Cerimonia civile, religiosa e simbolica, il matrimonio su misura,
Angela Fumagalli • 16 dicembre 2019
Qual'è il matrimonio su misura per voi?
Rito civile, religioso e simbolico
Matrimonio civile
Attraverso la cerimonia civile, l'autorità pubblica riconosce giuridicamente la validità dell'unione di un uomo e una donna. Il matrimonio su misura civile può essere celebrato in comune o in una casa comunale, come ad esempio un palazzo, un castello o una villa d'epoca, in genere luoghi molto belli in città e sia a Monza
che a Milano
le location dove celebrarli sono davvero tante e ve ne parlerò in un prossimo post.
Il rito viene celebrato da un ufficiale di stato civile
( il sindaco, un consigliere comunale o un assessore).
Io come wedding planner aiuto gli sposi nell'iter da seguire e due mesi prima della data, i fidanzati devono richiedere i documenti necessari portando atto di nascita e certificato contestuale che comprende residenza, stato civile e cittadinanza. In caso uno dei due fosse divorziato, occorre anche la sentenza di divorzio, mentre se uno è vedovo, l'atto di morte del coniuge defunto.
Per otto giorni comprendenti due domeniche successive
vengono esposte le pubblicazioni con le generalità della coppia e il luogo della celebrazione delle nozze in modo che se qualcuno ne abbia motivo possa opporsi.
Dopo altri quattro giorni l'ufficiale di stato civile se non ha ricevuto nessuna opposizione rilascia il nullaosta per il matrimonio.
Una legge del 1939
consente a qualunque cittadino maggiorenne di celebrare un matrimonio, a patto che non sia un parente stretto e che il sindaco rilasci delega. «…il titolare della funzione può delegare le proprie competenze a uno o più consiglieri o ad altra persona che abbia i requisiti per la nomina a consigliere comunale».
Il DPR n. 396 del 3 novembre 2000 ha mantenuto questa possibilità e, articolo 1, comma 3, recita: «Le funzioni di ufficiale dello stato civile possono essere delegate ai dipendenti a tempo indeterminato del Comune, previo superamento di apposito corso, o al presidente della Circoscrizione ovvero a un consigliere comunale che esercita le funzioni nei quartieri o nelle frazioni, o al segretario comunale. Per il ricevimento del giuramento di cui al articolo 10 della legge 5 febbraio 1992, n. 91, e per la celebrazione del matrimonio, le funzioni di ufficiale dello stato civile possono essere delegate anche a uno o più consiglieri o assessori comunali o a cittadini italiani che hanno i requisiti per la elezione a consigliere comunale».
Matrimonio religioso
In Italia il matrimonio religioso è per lo più cattolico e gli sposi devono essere stati battezzati. Il matrimonio religioso è il rinnovo delle promesse battesimali con la consacrazione e lo scambio degli anelli. Anche in questo caso come wedding planner
de il matrimonio su misura
seguo con gli sposi l'intero iter.
Circa 90 giorni prima
del matrimonio i futuri sposi prendono appuntamento con il sacerdote per la pratica matrimoniale e devono portare i seguenti documenti:
- certificato di battesimo e di cresima
- certificato contestuale a uso matrimonio
- dichiarazione intenti
- elenco testimoni uno o due per uno.
Ottenuto il consenso vengono affisse le pubblicazioni religioseper otto giorni comprendenti due domeniche
presso le parrocchie dei due sposi e in quella in cui vogliono sposarsi se è diversa dalle loro.
Ma prima ancora devono fare il corso prematrimoniale,
consiglio di informarsi per tempo perché soprattutto nelle parrocchie piccole viene fatto solo una volta all'anno.
Ci si può sposare in qualunque giorno eccetto il venerdì e il sabato santo, ma è sconsigliata la domenica per via delle messe o durante la preparazione al Natale o in Quaresima.
Un bel ricordo è il libretto della cerimonia
che può essere fatto fare seguendo lo stile del matrimonio, di cui vi parlerò prossimamente.
Cerimonia simbolica
Se la coppia non è soddisfatta di un rito in municipio perché anonimo e veloce, ma non vuole un matrimonio religioso opta per una cerimonia simbolica anche in questo caso si può avere un matrimonio su misura perfetto.
Non ha valore legale e si può fare come meglio si crede, con una durata massima di 45 minuti.
Esistono molti riti simbolici, ve ne elenco alcuni:
Rito della candela e della sabbia:
E' di origine cristiana e ogni coniuge regge una candela ed insieme uniscono le fiamme per accenderne un'altra che simboleggia la forza della coppia unita.
Una variante comprende l'uso della sabbia. La sposa e lo sposo versano della sabbia di colore diverso in un altro contenitore e diventano indissociabili, anche se ognuno rimane se stesso, insieme formano una famiglia e diventano una cosa nuova. Questo è uno dei miei preferiti e come wedding planner lo consiglio ai miei sposi.
Rito delle mani legate:
E' di tradizione celtica e gli sposi si prendono per mano, le incrociano come per formare l'infinito e l'officiante le lega insieme con dei nastri colorati. Nella tradizione i nastri erano di 13 colori.
Rito delle quattro candele:
Viene scelto soprattutto dalle coppie che hanno figli e vogliono che partecipino attivamente alla cerimonia.
Si utilizzano 4 candele che simboleggiano la gratitudine verso il passato, accesa dai genitori degli sposi, il presente
accesa da parenti e amici che sono vicini alla coppia, il futuro, accesa appunto dai figli e l'ultima accesa dagli sposi che simboleggia amore eterno.
Rito della rosa:
Dopo lo scambio delle fedi ogni coniuge offre all'altro una rosa, che diventa il primo regalo che si fanno da sposati, simbolo del loro amore.
Rito per bruciare le paure:
Pochi giorni prima delle nozze, i futuri sposi scrivono su due fogli paure e dubbi. Alla vigilia del matrimonio li leggono e commentano insieme e durante la cerimonia i due fogli vengono bruciati con una candela in una ciotola di metallo per liberarsi delle paure e proseguire il cammino insieme.
E voi che rito avete scelto o scegliereste? Se avete curiosità o dubbi scrivetemi nei commenti.